la nostra prima pigotta

Ammetto la nostra ignoranza in fatto di pigotte, fino ad ora non ne avevamo ancora fatte, ma quando una nostra amica ci ha chiesto se potevamo fargliene una è scattata la sfida. Così abbiamo cominciato a girare su internet per vedere, come poterla fare. Devo dire che è stato proprio un lavoro piacevole, di quelli che ti fanno fare mezzanotte senza che te ne accorgi. Questa bambola, ci ha così catturate in una spirale di cambiamenti e di particolare sempre nuovi da aggiungere e questo è il risultato finale....anzi no partiamo dalla biancheria indispensabile per una bambola di classe....

ecco qui le mitiche mutandine con il pizzo

che danno certamente un tocco retrò

vestitino smanicato e copri spalle in lana bianca a punto riso

e per finire le scarpe a ballerina per stare comode 

Direi che non è male come prima pigotta ed è stata apprezzata anche dalla nostra amica che ci ha suggerito di farne una versione estiva con la biancheria completa. Certo il prossimo progetto sarà una bambola da mandare all'UNICEF per dare una mano che non fa mai male. A proposito di dare una mano vi segnalo un'iniziativa del gruppo " Mettiamoci una pezza" molto insolita , ma invitante. Guardate sul sito del gruppo per le spiegazioni dettagliate, in poche parole ci invitano a spedire delle mattonelle a ferro o ad uncinetto di determinate misure per ricoprire una piazza di Mirandola per attirare l'attenzione su l troppo che c'è ancora da fare dopo il terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna. se riesco metto il link, ma si riesce a trovare facilmente la pagina dell'iniziativa. Buon fine settimana creativo a tutti

http://mettiamociunapezza.wordpress.com/2013/03/07/mettiamoci-una-pezza-da-laquila-in-emilia/